LA PROFEZIA SUI PAPI DI SAN MALACHIA

La profezia sui Papi di San Malachia prende il nome da una profezia trascritta da Malachia O’Morgair, arcivescovo irlandese vissuto tra l’XI ed il XII secolo. Egli trascrisse la profezia (che tuttavia fu pubblicata solo 4 secoli dopo) dove attribuiva un motto per ogni Papa futuro.
Le sue profezie contengono motti più o meno semplici da tradurre, come quello che accompagnò Celestino II nel 1143 (Ex Castro Tiberis, ovvero “Da un castello sul Tevere”, e il Papa era effettivamente originario di Città di Castello, una città umbra sul Tevere).
Altre profezie a prima viste “ovvie” su papi storici sono:

– quella su Papa Lucio II, ucciso dal popolo (Inimicus Expulsus, ovvero “Nemico Cacciato”, e il nome del Papa era Gherardo CACCIANEMICI);

– quella su Papa Eugenio III (Ex Magnitudine Montis, ovvero “Dal Monte Magno”, e Papa Eugenio III era signore di Montemagno);

– quella su Papa Alessandro III (Ex Ansere Custode, ovvero “Dall’Oca Custode”, e la famiglia Bandinelli, ovvero quella del suddetto papa, aveva uno stemma familiare dov’era raffigurata un’oca);

– quella su Papa Celestino V (Ex eremo Celsus, ovvero “Elevato da un eremo”, e il Papa, prima del Conclave risolto a suo favore, svolgeva la vita da eremita);

– quella su Papa Giovanni Paolo I (De medietate Luna, ovvero “Il periodo medio di una luna”, un mese, cioè quanto effettivamente durò il pontificato del papa).

La profezia si conclude con Petrus Romanus e con questa frase: “In persecutione extrema Sanctae Romanae Ecclesiae sedebit Petrus Romanus, qui pascet oves in multis tribulationibus; quibus transactis, civitas septicollis diruetur, et Judex tremendus iudicabit populum suum. Finis”. La traduzione è:

Durante l’ultima persecuzione della Santa Romana Chiesa siederà Pietro il Romano, che pascerà il gregge fra molte tribolazioni; passate queste, la città dei sette colli crollerà ed il tremendo Giudice giudicherà il suo popolo. Amen.”

Il periodo di pontificato di Petrus Romanus si propone dopo il papa “Gloria Olivae”, ovvero il Papa olivetano, come olivetani erano i benedettini (e quindi dopo il papa Benedetto).

Nella profezia, secondo Schmeig Maria Olaf, sarebbe andato perduto il motto “Caput Nigrum”, da cui discendono due scuole di pensiero. La prima è prettamente religiosa: Petrus Romanus, infatti, sarebbe il prossimo Cardinal Camerlengo, e sarebbe un cardinale di carnagione negra.

La seconda, invece, proposta già nel 2001, incrocia la strada politica: il Caput Nigrum sarebbe un capo politico, un leader, appunto, di carnagione negra. Ed inoltre, si è notato come l’attuale Cardinal Camerlengo sia il Card. Tarcisio Pietro Evasio Bertone, nato a Romano Canavese (!!!).

Infine, l’ultima clamorosa coincidenza sta nel fatto che molte dinastie sono iniziate e terminate con due sovrani dallo stesso nome. Alcuni esempi sono Romolo Augustolo, ultimo imperatore romano, che aveva lo stesso nome del fondatore di Roma, Romolo, e Carlo Magno, fondatore del Sacro Romano Impero, omonimo di Carlo d’Asburgo, ultimo imperatore.

Sarà lo stesso per Pietro e Petrus Romanus?

Lascia un commento